Linea BYPASS integrato
Descrizione
l sistema di bypass può essere utilizzato se è possibile che venga superata la portata di progetto e che sia accettabile che l’eccedenza non venga sottoposta al trattamento di separazione: per esempio dove c’è un basso rischio di svernamenti e l’inquinamento da liquidi leggeri sia di ridotta entità tale da ritenersi esaurito con la parte precedente dell’evento meteorico.
Il sistema taglia il picco della portata in caso di piogge molto intense.
Al massimo 1/3 della portata massima di pioggia viene tratta dai separatore di oli e idrocarburi SLIDE II BLACK, SEPKO e SEPKO ST mentre la portata in eccesso viene convogliata, attraverso il bypass, al recettore finale. L’utilizzo del sistema di bypass e del taglio delle porta può rappresentare un notevole risparmio rispetto alla configurazione per trattare l’intera portata di pioggia infatti questo sistema permette di ridurre le dimensioni nominali del sepvaratore e, se ben progettato, non inficia l’efficienza di rimozione degli inquinanti.
Secondo gli studi sulle prime piogge la maggior parte degli inquinanti, come per esempio il carburante e gli oli minerali, viene trasportato nella fase iniziale dell’evento meteorico momento momento in cui l’intera portata viene sottoposta al trattamento di separazione di liquidi leggeri. Pertanto, anche se una parte della portata di picco viene scaricata direttamente nell’effluente, si può comunque garantire una efficiente ed efficace rimozione di inquinati.
Caratteristiche
I separatori di oli minerali e idrocarburi della linea SLIDE II SEPKO e SEPKO ST possono essere dotati di una linea di bypass integrata. Il dispositivo suddivide la portata di punta in caso di pioggia intensa: 1/3 della portata meteorica massima di progetto viene conferito al separatore mentre l’eccedenza viene convogliato verso il recettore finale attraverso il dispositivo di bypass.
Il sistema integrato è particolarmente indicato per portate ridotte anche se esisto versioni adatte alle dimensioni maggiori.
Specifiche tecniche
sistema di bypass serve per suddividere la portata meteorica in caso di forte pioggia: 1/3 della portata massima totale è diretto al separatore SLIDE II SEPKO e SEPKO ST mentre l’eccedenza viene deviato dal dispositivo e mandato al recettore.
La dimensione nominale del dispositivo di bypass viene così calcolata:
Qs = 1/3 Qt
A seconda della normativa nazionale o locale possono essere definiti diversi parametri per individuare la parte di pioggia da trattare e quella da conferire direttamente al recettore.
Si noti che i dispositivi di bypass vengono utilizzati in aree dove possono verificarsi soltanto piccoli sversamenti ridotti di liquidi leggeri.
Le misure esterne sono riportate in tabella.
model | NS | DN | Qmax | |
Name | [-] | [l/s] | [mm] | [l/s] |
BYPASS B-10/200 | B-10/200 | 10 | 200 | 30 |
BYPASS B-10/250 | B-10/250 | 10 | 250 | 70 |
BYPASS B-15/250 | B-15/250 | 15 | 250 | 45 |
BYPASS B-15/315 | B-15/315 | 15 | 315 | 105 |
BYPASS B-20/250 | B-20/250 | 20 | 250 | 60 |
BYPASS B-20/400 | B-20/400 | 20 | 400 | 140 |
BYPASS B-30/315 | B-30/315 | 30 | 315 | 90 |
BYPASS B-30/400 | B-30/400 | 30 | 400 | 210 |
NOTA: le misure non sono impegnative e possono cambiare senza preavviso
Le lettere riportate nelle figure e in tabella hanno il significato di seguito esposto:
NS – portata nominale del separatore
DN – diametro nominale del tubo in ingresso
Qmax – portata massima in ingresso
I modelli B-10/200 e B-10/250 sono utilizzabili per portate minori o uguali a 10 l/s.
Per ulteriori informazioni, preventivi e richieste fuori standard, contattare l’ufficio tecnico.